Daniela Carta
Milanese di nascita, ma a casa sua c’è nord, sud e ed isole, praticamente il prodotto di Garibaldi. Da ragazzina la definiscono “solida”, diciamo che in un mondo di Spice Girl, lei era Margaret Thatcher, figo se vuoi andare al governo, se vuoi andare alle feste del liceo: no. La cosa la segna a tal punto da fare l’architettura senza mai trovare la liquidità, ma trova invece molti luoghi comuni. Questo la porta a fare stand up comedy. Ha infatti molte biografie tutte imperfette.
Comica FUORI TARGET (che è anche il titolo del suo spettacolo).
Ironizzare sull’essere sempre fuori da ogni categoria, sempre troppo grande: la taglia, l’età, addirittura il numero di piede, per non parlare delle scelte di vita! Troppo grande anche il dualismo tra amare l’umanità e non sopportarne gli stereotipi.
Il suo essere fuori target fa confondere anche l’algoritmo di Instagram…Ma poi fuori non è più bello il panorama?
PS: Sulla sua tomba le scriveranno “credette sempre nella parità di genere, purtroppo ci credette anche la morte”.
